Lo spirito di adattamento ha permesso al mondo e ai suoi abitanti di cambiare, evolversi e adeguarsi a situazioni sempre nuove ma le cronache delle terre mutate raccontano di un nuovo cambio di prospettiva
La storia di Cronache delle terre mutate
In un futuro lontano, una guerra nucleare ha spazzato via l’antica civiltà.
Il mondo, però, si è presto adattato alla nuova Età, cambiando la sua morfologia e mutando gli esseri viventi.
Bombe e potenti armi, andate già perdute, hanno formato crateri, innalzato la terra in montagne, desertificato zone e prosciugato laghi, deviato fiumi e creato boschi a discapito delle zone urbane, ormai abbandonate. A seguito di quegli eventi, hanno iniziato a nascere bambini sempre più malformati, mutati, fino a quando queste alterazioni si sono stabilizzate in tratti tipici, definendo una nuova razza: gli Abarimoni.
Diversi dagli Umanidi, discendenti diretti degli uomini, combattono questi ultimi e li schiavizzano, convinti della loro inferiorità nel nome di Salmace, un Dio-Dea che ha esaltato il nuovo gene come marchio dei prescelti.
Ma i tempi cambiano e una minaccia sconosciuta incombe sulle rovine di un’era che vede il suo tramonto; Umanidi e Abarimoni dovranno ben presto fare i conti con la dura realtà che vede entrambe le loro razze in pericolo.
Non si è mai al sicuro quando si lotta per la sopravvivenza e la vita umana inizia finalmente ad avere tutt’altro valore.
“Gli esseri umani fanno queste cose da prima della Guerra Nucleare, da prima che il mondo cambiasse per sempre. È quasi buffo… l’uomo cambia la sua forma, la sua pelle, si può sciogliere e riplasmare, ma la sua natura… oh, quella resta uguale e fedele a se stessa.
Un tempo a essere bersaglio di razzismo erano persone con la pelle scura, oppure chi aveva gli occhi a mandorla. Se loro scomparissero gli uomini troverebbero qualche altro motivo per odiarsi e discriminarsi.”
Chi è Martina Monti, autrice di Cronache delle terre mutate
Martina Monti è nata e vive a Roma. Dopo la laurea in Lettere, con una prima specializzazione in Editoria e Scrittura e una seconda in Lingua, cultura e letteratura italiana, ha studiato sceneggiatura per fumetti alla Scuola Internazionale di Comics. Lavora come giornalista per TvDaily ed è una editor freelance. Ha pubblicato diversi racconti sulla testata giornalistica Wild Italy e nel 2019 viene pubblicata parte della sua tesi di laurea sulla rivista universitaria Diacritica.
Ringrazio Delrai edizioni per la richiesta e il materiale fornito